DICHIARANO LO STATO DI AGITAZIONE PERMANENTE!!!
Le lavoratrici ed i lavoratori della Fondazione Cittadella Carità dichiarano lo STATO DI AGITAZIONE PERMANENTE poichè stanchi e sfiduciati, vivono da troppo tempo una condizione di costante incertezza, in totale assenza di garanzie sul loro futuro.
L’ultima goccia che ha fatto traboccare il vaso, è stata la decisione presa dall’attuale Presidente di Cittadella avv. Sibilla Salvatore di pagare gli emolumenti stipendiale esclusivamente ad una parte di lavoratori escludendone altri, senza alcuna preventiva informativa o giustificazione.
Si rammenta, per chi ancora non lo sapesse, che i lavoratori di Cittadella della Carità hanno già vissuto in passato simili situazioni, frutto di una grave crisi finanziaria con un’esposizione debitoria di oltre 20 milioni di euro, causata da errori gestionali delle precedenti amministrazioni.
Quella di Cittadella sembra proprio una storia infinita, basti pensare che in più circostanze le OO.SS hanno proclamato lo stato di agitazione e manifestato assieme ai lavoratori, per le stesse identiche ragioni ed anche in quelle circostanze, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione assieme al Presidente, fornirono ampie rassicurazioni sul piano di rientro dell’esposizione debitoria aziendale e sulle future strategie che avrebbero dovuto garantire il rilancio della Casa di Cura.
Oggi come in passato, le bandiere di FPCGIL e CISLFP sventolano sui cancelli della struttura come monito per tutti, a ricordare le tante promesse fatte e disattese!!!
Le Segreterie Territoriali delle scriventi OO.SS ritengono necessario fare chiarezza, sulla reale situazione economica di Cittadella della Carità e sulle prospettive di lavoro futuro di questa Fondazione che da sempre ha ricoperto un ruolo assistenziale fondamentale per tutto il territorio. Ci si chiede se l’attuale Management sia davvero all’altezza della complessità gestionale della Fondazione e se riuscirà a traguardare questa struttura verso un futuro certo e sostenibile.
Gli immobili della Casa di Cura presentano gravi danni strutturali, all’interno e all’esterno, con notevoli rischi per la sicurezza dell’utenza e dei lavoratori stessi, tanto che si è reso necessario da parte delle scriventi OO.SS. effettuare le dovute segnalazioni agli organi competenti a tutela della salute di tutti.
Basta false promesse, è necessario fare chiarezza e prendere i dovuti provvedimenti a risoluzione dell’annosa vertenza.
FP CGIL CISL FP
Cosimo Sardelli Flavia Ciracì