Un punto a testa per Audace Cerignola e Taranto, che si dividono la posta in palio allo stadio Monterisi. La partita, valida per la 25esima giornata di Serie C Girone C, è stata equilibrata e combattuta, ma non ha regalato gol ai tifosi presenti. Il risultato non cambia molto la classifica delle due squadre, che restano nelle stesse posizioni.
Il primo tempo è stato piuttosto noioso, con poche occasioni da una parte e dall’altra. Solo nel finale, il Cerignola ha avuto l’occasione più ghiotta per sbloccare il match: al 39’ l’arbitro ha assegnato un calcio di rigore ai padroni di casa per un fallo di mano in area. Dal dischetto si è presentato Malcore, ma il suo tiro è stato parato dal portiere del Taranto, Vannucchi, che si è confermato il migliore in campo per i rossoblù.
Nella ripresa, il Cerignola ha continuato a spingere, cercando il gol con Malcore, Russo e D’Andrea, ma ha sempre trovato la pronta opposizione di Vannucchi, che ha compiuto almeno altre tre parate decisive. Il Taranto ha provato a reagire con qualche sortita in avanti, ma senza impensierire Barosi. Nel finale, il Cerignola ha sfiorato ancora il vantaggio con un colpo di testa di Vuthaj, ma Vannucchi è stato ancora una volta insuperabile.
La partita si è conclusa così sullo 0-0, con il Cerignola che ha recriminato per le occasioni sprecate e il Taranto che ha ringraziato il suo portiere per il punto conquistato. L’attacco rossoblu mai incisivo, solo Kanoute bene. Era entrato nella ripresa.
CERIGNOLA-TARANTO 0-0
CERIGNOLA: Barosi; Russo, Allegrini (70’ Gonnelli), Visentin, Tentardini; Tascone (79’ Zak Ruggiero), Capomaggio, Sainz-Maza (79’ Bianchini); D’Andrea, Malcore, Leonetti (70’ Vuthaj). Panchina: Trezza, Pinnelli, Coccia, Bianco, Lombardi, Bezzon, Carnevale. All. Tisci.
TARANTO: Vannucchi; Luciani, Miceli, Enrici; Valietti (65’ Mastromonaco), Calvano, Zonta (47’ Matera), Ferrara; Fabbro (56’ Fiorani), Simeri (81’ De Marchi), Bifulco (46’ Kanoute). Panchina: Loliva, Costantino, Ladinetti, Panico, Papaserio, Travaglini, Orlando. All. Capuano.
ARBITRO: Roberto Lovison di Padova. Assistenti: Marco Toce di Firenze e Giuseppe Cesarano di Castellammare di Stabia. Quarto ufficiale: Loris Graziano di Rossano Calabro.
AMMONITI: Enrici, Fiorani (T).