di Francesco Leggieri
Capuano, il tecnico del Taranto, affronta la trasferta di Torre del Greco contro la Turris, una delle squadre più in forma del girone. Capuano si dice consapevole delle difficoltà che incontrerà, elogiando il lavoro di Menichini, il suo collega sulla panchina avversaria, che ha saputo rendere la Turris una squadra solida, equilibrata e pericolosa. Capuano fa i complimenti ai suoi giocatori, che hanno perso solo una volta nelle ultime 15 partite, proprio quando lui era assente per squalifica. Capuano attribuisce quella sconfitta anche alla sua mancanza, paragonandosi alla mamma dei suoi calciatori, mentre il suo collaboratore Zangla sarebbe la baby sitter. Capuano sottolinea l’importanza del pubblico, che mancherà ai tarantini ma ci sarà per i corallini, creando un clima caldo e ostile. Capuano commenta anche il format della Coppa Italia, che ha permesso al Catania di raggiungere i playoff dopo una stagione deludente, sfruttando una scappatoia che il Taranto non ha potuto usare, essendo stato eliminato ai rigori dal Picerno.
