“È un copione già visto l’accusa da parte delle opposizioni di tagli a carico dei Comuni per asili nido e politiche sociali.
Tutto falso!
Avevano già paventando rischi di perdere fondi del Pnrr e prima ancora, avevano sventolato la bandiera dello scetticismo rispetto alla credibilità di questo Governo in Europa.
I fatti, sia sul Pnrr e sia sulla leadership italiana a Bruxelles, li hanno smentiti ampiamente. Eppure, non si arrendono. Ora è la volta dei tagli sociali che non esistono.
Lo ha precisato il ministro Fitto e lo ribadiamo: il comma 534 della manovra esclude tagli degli enti locali sui diritti sociali, politiche sociali e politiche familiari relativi alla Missione 12 dei bilanci.
In altre parole, non sono assolutamente a rischio le azioni a favore e sostegno dei bambini, dei disabili, degli anziani e di tutti coloro che appartengono alle fasce più deboli della popolazione. Al contempo, non hanno da temere le famiglie che sono al centro dell’azione di Governo e non vi è alcun problema relativo ai servizi sociosanitari e sociali.
Come al solito, si punta a scatenare una tempesta in un bicchiere d’acqua.
E come ogni volta, non ci saranno scuse o chiarimenti perché l’intenzione delle opposizioni è solo quella di criticare l’operato del Governo, senza nemmeno provare ad approfondire meglio le questioni.
Basterebbe ricordare che la stessa revisione del Pnrr ha garantito proprio il finanziamento di tutti gli interventi per gli asili nido che, selezionati nel 2021-2022 dal precedente Governo, rischiavano il definanziamento.
Con il Decreto Caivano sono stati messi a disposizione ben 735 milioni di euro per la costruzione di nuovi asili.
Blaterare e raccontare menzogne solo per attirare l’attenzione, non servirà alle opposizioni nemmeno stavolta”.
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*Così on Dario Iaia, Deputato FdI Presidente provinciale FdI Taranto*