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CERTI INCONTRI CAMBIANO LA VITA: LA STORIA DI LUCIANO DE CRESCENZO E MAURIZIO COSTANZO

CERTI INCONTRI CAMBIANO LA VITA: LA STORIA DI LUCIANO DE CRESCENZO E MAURIZIO COSTANZO

Con immenso piacere condivido una storia affascinante del grande Luciano De Crescenzo e di come il destino, o forse un’intuizione intelligente, abbia giocato un ruolo fondamentale nella sua vita. Come appassionato di De Crescenzo, ho avuto il privilegio di conoscerlo e di possedere quasi tutti i suoi libri. La stessa cosa dicasi di Costanzo, del quale ho seguito migliaia di trasmissioni televisive, presenziandone alcune. Recentemente, ho trovato questa storia online e desidero condividerla con voi.

Luciano chiamava Maurizio Costanzo “l’anagrafe”, poiché l’apparizione televisiva al programma “Bontà loro” del 1977 segnò la nascita del personaggio De Crescenzo e incrementò le vendite del suo libro d’esordio “Così parlò Bellavista”. Grazie a questa improvvisa notorietà, Luciano poté lasciare il posto fisso come ingegnere alla IBM per intraprendere l’attività di scrittore a tempo pieno.

In realtà, questo era proprio lo scopo della sua apparizione televisiva. Le cose andarono così: una sera del 1977, Luciano fu invitato a due cene diverse. Optò per la cena a cui aveva già dato conferma, sebbene fosse più allettato dal secondo invito. Quando arrivò alla cena, si sedette accanto a Maurizio Costanzo, che gli chiese: “E lei di che si occupa?”. Luciano spiegò che lavorava in una grande azienda di calcolatori elettronici, ma che il suo interesse principale era la filosofia e il suo sogno era diventare scrittore. Aggiunse anche che aveva da poco pubblicato “Così parlò Bellavista”, ma che le 10.000 copie vendute non erano sufficienti per dedicarsi solo alla scrittura.

Costanzo allora gli disse: “Ingegnere, ma perché questa domanda non la rivolge direttamente agli italiani? Venga in trasmissione da me e chiederemo agli italiani se lei deve fare l’ingegnere o lo scrittore”. Luciano credette fosse uno scherzo, ma l’invito alla trasmissione arrivò davvero. Durante la sua prima apparizione televisiva, Costanzo pose il dilemma di Luciano ai telespettatori. La risposta fu impressionante: in poche settimane, le vendite del libro passarono da 10.000 a diverse centinaia di migliaia di copie, superando, mesi dopo, il milione.

Così nacque il Luciano De Crescenzo che tutti conosciamo, grazie alla brillante intuizione di Maurizio Costanzo. Quando finiva di raccontare questa storia, Luciano amava aggiungere: “Vedi, è molto importante dove scegli di andare a mangiare, una cena può cambiare tutta la tua vita”.

Questo aneddoto ci ricorda che anche le decisioni apparentemente più piccole possono avere un impatto profondo sulla nostra vita.

Grazie a tutti per aver condiviso con me questa meravigliosa storia.

Autore

  • Francesco Leggieri

    Giornalista pubblicista. Collaboratore, a vario titolo, di altre redazioni sportive di giornali, radio e televisioni nazionali. Esperto di attività Audiovisive, fotografiche e cinematografiche (diploma don Orione di Roma 1985). Presentatore televisivo e radiofonico per varie emittenti locali e di eventi anche a carattere nazionale. Scrittore. E' in uscita il suo terzo libro. Esperienza nelle attività di pubbliche relazione in ambito militare.

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Francesco Leggieri

Giornalista pubblicista. Collaboratore, a vario titolo, di altre redazioni sportive di giornali, radio e televisioni nazionali. Esperto di attività Audiovisive, fotografiche e cinematografiche (diploma don Orione di Roma 1985). Presentatore televisivo e radiofonico per varie emittenti locali e di eventi anche a carattere nazionale. Scrittore. E' in uscita il suo terzo libro. Esperienza nelle attività di pubbliche relazione in ambito militare.

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