I Templari della commenda Militia Christi hanno rispettato la tradizione, che li vede guardiani del Santo Sepolcro.
Dopo la celebrazione della Santa Messa, i Cavalieri ed i Postulanti (prossimi Cavalieri) si sono avvicendati nel far la guardia al Santo sepolcro.
Naturalmente dato il periodo pandemico, i Cavalieri erano a distanza tra loro e muniti di mascherine(personalizzate) nel rispetto delle norme.
Esperienza che dà una pace interiore a chi la vive (parole dei cavalieri e dame presenti), per i postulanti si trattava di una nuova esperienza che ha lasciato il segno anche in loro.
E’ giusto rimarcare che quest’anno il sepolcro del Sacro Cuore, era decisamente di una fattura artistica notevole!
Lode al parroco don Luigi Larizza, al suo vice, don Francesco Venuto ideatore del sepolcro, che ha interamente finanziato, e a realizzarlo due giovani parrocchiani, Annamaria Gallitelli e Pietro de Giampiero, da veri artisti hanno curato il tutto. Malgrado ciò che rappresenta il sepolcro, non possiamo che dire: complimenti.
Chiusa questa parentesi, ricordiamo che il Sepolcro è luogo di preghiera, che ci ricorda da duemila anni il sacrificio di Gesù Cristo per la salvezza dell’umanità. Invitiamo a visitarlo e a raccoglierci in preghiera proteggendoci con mascherina ed a distanza dagli altri.
Cavalieri del Tempio di Cristo
Commenda Militia Christi
Commendatore Gianfranco Maffucci