“Oggi in commissione Ambiente la relatrice del Pd Pezzopane non ha voluto inserire nel parere per la transizione ecologica il riferimento all’acciaieria Tarantina. Durante la discussione ho evidenziato come il peso dell’incertezza circa il futuro dell’acciaieria passi anche dall’assenza nel Pnrr di un riferimento preciso ad Acciaierie d’Italia, ovvero ExIlva, perché le risorse ci sarebbero, ma mancano indicazioni su dove e come allocarle.
Di fronte a questa emergenza il Pd ha comunque ritenuto di non voler inserire alcun riferimento al sito siderurgico di Taranto, con il placet degli altri gruppi di maggioranza, compreso il Movimento 5 Stelle. La decisione di ignorare le esigenze del mio territorio e della sfida a cui ci apprestiamo mi hanno indotto a votare contro il parere.
Quanto si è verificato oggi è la cartina tornasole di quanto accaduto finora all’acciaierie e ai cittadini di Taranto: adesso basta prese in giro, il tempo è scaduto e dalla commissione Ambiente è stato inviato un pessimo segnale a un territorio che da troppo tempo è in affanno e senza prospettiva”.
Così, in una nota, la deputata di Forza Italia Vincenza Labriola.