Messi a disposizione i 10 milioni e mezzo di euro mancanti.
Siamo stati votati per rappresentare la Nazione ed i nostri territori. Per questo, sono particolarmente felice di comunicare l’individuazione e la messa a disposizione dei 10 milioni e mezzo di euro necessari per poter andare in gara e realizzare il completamento funzionale di una variante, estesa per circa 15 km, che attiene alla cosiddetta “Bradanico Salentina” nel tratto che riguarda i comuni di San Marzano, Sava e Manduria.
Questo intervento consentirà ad Anas di appaltare nei prossimi mesi l’opera, facendo sì che quel tratto di strada diventi pienamente fruibile, consentendo l’utilizzo della parte già realizzata ma, ad oggi, non aperta al traffico.
Di tanto, ringrazio il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Galeazzo Bignami per l’attenzione e la tempestività con la quale si è attivato nella risoluzione di questo annoso problema, così come Anas alla quale chiediamo massima celerità dopo i troppi ritardi accumulati, dovuti in gran parte al fallimento delle imprese esecutrici.
E’ questa, come evidente, una svolta importante per l’area jonica che vedrà un miglioramento significativo nell’offerta trasportistica per un territorio in cui la produzione enologica ha raggiunto livelli di eccellenza e di conoscibilità a livello internazionale. Di fatto, si pone così un ulteriore tassello per migliorare la sicurezza ed i collegamenti tra Taranto e Lecce.
E’ bene ricordare che, seppur progettata 40 anni fa, la Bradanico Salentina è rimasta in gran parte ferma al palo tra continui passi in avanti (pochi) e tanti indietro.
Ora che ci sono le risorse, rimarchiamo l’urgenza di appaltare i lavori, in modo da risolvere le criticità connesse alla mobilità e garantire celeri spostamenti tra i principali centri della zona.
L’intervento in questione era finanziato con l’importo di 25 milioni di euro nell’ambito del Piano Operativo Fondo Sviluppo e Coesione Infrastrutture 2014-2020. Successivamente però, a causa dell’incremento dei costi causati dalla pandemia e dal conflitto in Ucraina, l’importo aggiornato dell’investimento è stato calcolato in 35.445.238,95 euro.
Mancavano all’appello dunque, quei 10.445.238,95 euro che, ora invece sono stati reperiti, garantendo la copertura finanziaria dell’intervento. Un grande risultato per la terra jonica che, in questo modo, sarà sempre più vicina al Salento ed al resto della Puglia”.
*Così l’on. Dario IAIA ( componente della commissione parlamentare ambiente e lavori pubblici / coordinatore Provinciale di Fdi – Taranto )