“Non mi sorprendono più le provocazioni del collega Ubaldo Pagano (Pd) che, come sempre, punta al contrasto piuttosto che alla collaborazione per il bene dei tarantini e della città.
Mentre lui si preoccupa di un fantomatico mancato ascolto del sottoscritto da parte di palazzo Chigi, il Commissario Ferrarese è ancora in attesa dei progetti da parte del Comune di Taranto.
Nei prossimi giorni, questa situazione verrà alla luce nella sua totalità ed allora sarà chiaro di chi sono le responsabilità se si è arrivati ad un commissariamento. Il principale problema tuttavia oggi è quello rappresentato dall’ ostruzionismo che si sta ponendo in essere nei confronti di Massimo Ferrarese.
Alcuni Comuni hanno trasmesso le progettazioni, altri si sono proposti per mettere a disposizione i propri impianti gratuitamente, mentre il Sindaco Melucci ed il Presidente Emiliano continuano a fare opposizione e soprattutto il Comune di Taranto non trasmette uno straccio di progetto.
Pagano continua a chiedere le risorse per i Giochi, lo voglio rassicurare nel senso che i fondi saranno ben superiori ai 150milioni di euro stanziati e, come da decreto, seguiranno la programmazione stabilita dal commissario Ferrarese. Pagano piuttosto, si attivi presso il direttore Sannicandro in ordine alla rendicontazione dei 4,5 milioni già utilizzati ed ai rimborsi spese già erogati.
Riguardo invece, le critiche al ministro Fitto mosse da Pagano, lo voglio rassicurare in quanto nessun intervento sarà perso, ma vi è stata una modifica delle fonti di finanziamento dal Pnrr ai fondi delle politiche di coesione.
Questo perché si tratta di opere difficilmente realizzabili entro giugno 2026 (termine previsto per il Pnrr) o a rischio di inammissibilità da parte delle commissione Europea per le loro caratteristiche, così come è già avvenuto per gli stadi di Firenze e Venezia.
Fitto per quanto ci riguarda sta svolgendo un lavoro straordinario, così come tutto il Governo che, a livello nazionale ed internazionale, si sta impegnando intensamente e con ottimi risultati perseguendo la linea politica prospettata agli elettori.”
Così On. Dario IAIA, componente commissione Ambiente/ coordinatore provinciale FdI Taranto.