Finalmente si torna alla prescrizione sostanziale.
“L’impegno di riportare la prescrizione alla normalità, ritornando alla prescrizione sostanziale, rispetto alle bizzarrie giuridiche della sospensione previste dalla riforma Bonafede e all’improcedibilità della Cartabia, è stato onorato. Il lavoro che ha portato avanti la commissione Giustizia è terminato con il mandato ai relatori a riferire in Aula già lunedì.
“Si torna alla prescrizione sostanziale, e con la sospensione di 24 mesi dopo la sentenza di primo grado e di 12 mesi dopo l’appello si salva la possibilità di concludere i processi.
Finalmente si pone fine alla bizzarria giuridica delle ultime due riforme che hanno creato forti anomalie nell’ordinamento giudiziario italiano. La riforma è una norma di buon senso e di civiltà, che si pone tra gli obiettivi quello di evitare che i processi diventino un calvario senza fine che provoca danni sia alle persone offese in attesa di giustizia che agli imputati che vedono così compromessi i propri diritti”.
“Il processo penale rischiava di diventare, di per se, una condanna e non la sede dell’accertamento della verità; finalmente si torna ad una norma di garanzia che non tratta gli imputati come condannati”.
Così on. Dario Iaia, Segretario Commissione Parlamentare Ecomafie/ Coordinatore Provinciale FdI Taranto.