Conferenza stampa pre-Picerno con l’allenatore del Taranto Eziolino Capuano. Il mister è apparso più compassato del solito, ma diretto come sempre.
Si giocherà venerdì 12 gennaio, alle 20.45. Il Taranto si giocherà una partita cruciale per la promozione contro il Picerno allo Iacovone, in uno scontro al vertice tra due delle squadre più in forma del campionato. Il tecnico dei rossoblù, Ezio Capuano, si prepara a una battaglia senza esclusione di colpi, come ha rivelato: “Il Picerno è una delle realtà più sorprendenti e competitive del calcio professionistico italiano, ispirata al Sassuolo. Vanta in rosa diversi campioni, tra cui il capocannoniere del girone. Ha un gioco affiatato e delle idee limpide. Noi cercheremo di neutralizzare le loro minacce, contando anche sul calore del nostro pubblico. Giocare sotto la nostra curva non è facile per nessuno e questo è un fattore a nostro favore. Emilio Longo è un allenatore brillante ma pensiamo di aver studiato bene i nostri avversari. Saranno i particolari a fare la differenza. Non possiamo commettere sbagli, abbiamo tantissimi problemi, ma ho a disposizione un gruppo eccezionale. Il Picerno è una squadra temibile, ma ci precede di un solo punto. Stiamo facendo un miracolo e sognare non costa nulla.
Abbiamo un infermeria strapiena. Non so se riusciremo a recuperare qualcuno e forse non farò nemmeno la lista dei convocati. Cianci è andato al Catania. Pietro, dopo aver vinto il campionato con il Catanzaro, ha sposato subito il nostro progetto e per questo gli sarò grato a vita. Ci ha regalato momenti indimenticabili ma ho sempre accettato la scelta dei giocatori di cambiare aria. La sua partenza è una perdita enorme che cercheremo di colmare in maniera adeguata. Non siamo degli sprovveduti, stiamo visionando tre o quattro giocatori di spessore ma decideremo con tranquillità. Prenderemo un giocatore adatto al nostro sistema di gioco.
Per quanto riguarda gli esterni, cercheremo di rimpinguare la rosa. Qualcuno ha fatto il furbo e ci ha fatto perdere tempo, ma nel calcio la correttezza non esiste. Cercheremo altri profili degni di questa maglia, a sinistra abbiamo Ferrara e Panico. Travaglini è un asso, è un giocatore duttile che ha smaltito un infortunio e ora è a disposizione”.
