7 frigoriferi sono stati donati dal Fondo Antidiossina al reparto oncoematologico dell’ospedale San Giuseppe Moscati di Taranto. Tale donazione si aggiunge alle tante altre già fatte nel tempo. Solo al Moscati sono stati donati strumenti e macchinari per un totale di 20mila euro, a cui si aggiungono le altre donazioni fatte agli ospedali SS. Annunziata e San Marco di Grottaglie (carrozzine, cartucce di lavaggio e kit monouso per emogasanalizzatore , anche questo donato dal Fondo Antidiossina). L’instancabile Fabio Matacchiera, presidente del Fondo Antidiossina, animo sensibile, è sempre vicino a coloro che soffrono ricoverati nei nosocomi del territorio. Quest’ultima donazione, solo in ordine di tempo, va finalmente a colmare una lacuna . Perché proprio i frigoriferi? A cosa servono? I frigoriferi che sono già giunti a destinazione, così come confermato dal dott. Giovanni Pisapia, dirigente del reparto oncoematologico del Moscati di Taranto, sono collocati nelle stanze dei pazienti che hanno subito, o che devono subire, un trapianto. Per tale tipo di intervento il frigorifero risulta essere essenziale sia per i degenti che per i loro familiari. L’incessante lavoro del Fondo Antidiossina non si ferma, continuerà ad operare in questa direzione cercando, con l’aiuto di quanti vogliono collaborare, di realizzare ciò che è necessario e per cui la macchina pubblica realizza con lentezza. Vogliamo anche ricordare che nel periodo del lockdown della scorsa primavera sono state acquistate mascherine, donate alle parrocchie e destinate alle persone indigenti e più fragili come anziani e soggetti affetti da particolari patologie. “Le donazioni del Fondo Antidiossina” commenta Fabio Matacchiera “sono una piccola goccia nel grande mare della sanità pubblica ed hanno lo scopo di contribuire a migliorare la qualità della vita dei degenti negli ospedali”.