Riscatto e continuità: questa è la ricetta che Ezio Capuano propone in vista della sfida tra il suo Taranto e il Sorrento. Nonostante il passo falso contro la Juve Stabia, la fiducia del tecnico degli ionici sembra rimanere intatta.
Capuano ha rimarcato che la prestazione della squadra, nella precedente partita, ha fornito ulteriori certezze, nonostante il risultato negativo.
Eziolino ha sottolineato che gli arbitri possono commettere errori e ha fatto intendere di non essere stato contento del direttore di gara Gallipò. Capuano ha evidenziato un’azione dubbiosa sul primo gol della Juve Stabia, ma al contempo si è concentrato sugli aspetti positivi dell’incontro, in particolare sulla capacità di mettere in difficoltà gli avversari.
Tuttavia, non ha voluto soffermarsi sul rigore sbagliato, considerandolo ormai parte del passato.
Ha elogiato Cianci, sottolineando la sua abilità nel calcio e nella vita. Tuttavia, scherzosamente, ha detto che Cianci domani farà gol e tutto tornerà come prima.
Parlando della sfida contro il Sorrento, Capuano ha sottolineato la necessità di rispettare la squadra avversaria, riconoscendo la sua identità di gioco ben definita e la guida di un grande tecnico.
La partita è stata preparata con attenzione, con la consapevolezza delle difficoltà che ogni confronto presenta in questo campionato.
Nonostante alcune assenze importanti (Antonino e Calvano), Capuano si augura che tutti i giocatori scendano in campo con attenzione e spirito di squadra.
Durante la settimana, la squadra ha lavorato molto con una difesa a quattro e molto probabilmente sarà questa la soluzione difensiva utilizzata contro il Sorrento.
Capuano ha sottolineato la presenza di molti giocatori di talento capaci di interpretare diversi sistemi di gioco.
Tuttavia, ammette di avere ancora qualche dubbio, che discuterà con il suo staff tecnico. Ecco la dichiarazione testuale: “Ne discuteremo io, Eziolino e Capuano”, prima di prendere una decisione definitiva…
Capitolo a parte è stato riservato ai meriti degli ottimi risultati ottenuti fino ad ora. Proprio ad una nostra domanda, Capuano ha attribuito quanto fatto di positivo sinora, al Presidente Giove, che ha scelto i giocatori giusti e ha riportato il Taranto al calcio professionistico, dopo la fase dilettantistica, con grandi sacrifici.
L’obiettivo principale è quello di alimentare l’entusiasmo intorno alla squadra e di coinvolgere sempre più famiglie e bambini nello stadio, per ridare alla città un senso di appartenenza. Capuano ha sottolineato che l’azienda calcio deve essere portata avanti senza creare illusioni, poiché i risultati finora ottenuti superano ogni aspettativa positiva.
Previsti un migliaio di tarantini al seguito della squadra e giungerà a Potenza, un pulman di fans di Capuano provenienti dal suo paese, Pescopagano.