F.L.
Lunedì 26 agosto, presso la biblioteca comunale N. D. Elena Dell’Antoglietta di Fragagnano, si è tenuta una significativa cerimonia di donazione di un defibrillatore.
Il Sindaco Giuseppe Fischetti ha ricevuto con gratitudine il prezioso strumento, donato da Francesco Tambasco, noto per la sua generosità e il suo impegno nel fornire questi dispositivi salvavita.
Francesco Tambasco, operatore sanitario nel milanese, ha già donato cinque defibrillatori al suo paese d’origine, Pisciotta (Sa), e ora continua il suo impegno a Fragagnano.
La sua dedizione alla sicurezza e alla salute pubblica è stata riconosciuta e apprezzata dalle istituzioni locali presenti alla cerimonia.
L’evento ha visto la partecipazione di numerose autorità locali e rappresentanti della comunità, che hanno sottolineato l’importanza di avere accesso a strumenti di primo soccorso come i defibrillatori. Questi dispositivi possono fare la differenza tra la vita e la morte in situazioni di emergenza cardiaca, e la loro presenza nelle strutture pubbliche è fondamentale.
La cerimonia è stata un momento di grande emozione e solidarietà, evidenziando come la collaborazione tra cittadini e istituzioni possa portare a risultati concreti e benefici per tutta la comunità.
La donazione di Tambasco rappresenta un esempio luminoso di altruismo e impegno civico, che speriamo possa ispirare altri a seguire il suo esempio.
La donazione di Francesco Tambasco, presidente dell’Associazione Ata Soccorso Odv Ets e presidente onorario della Misericordia di Pisciotta, è un ulteriore segno del suo impegno. Da molti anni dedica la sua vita alle persone in difficoltà e alle famiglie bisognose, collaborando con altre associazioni di volontariato. Quest’anno ha tenuto un corso informativo di primo soccorso ai clochard ospiti dei City Angels a Milano e ha donato un’ambulanza all’Ucraina, oltre a vestiti e materiale di primo soccorso. Attualmente, è impegnato in una raccolta di farmaci da inviare in Palestina tramite il Console della Palestina, Hani Gaber.
Tambasco ha anche risposto alla richiesta del gruppo musicale Suore Bologna di un defibrillatore da donare ai bambini e adulti che svolgono attività sportiva in piccoli paesi dove il primo soccorso è assolutamente necessario.