OBIETTIVO: PORTARE A TARANTO CORRIDOI UMANITARI
Tutto pronto per il convegno “DAL MEDITERRANEO GREMBO E FRONTIERA DI NUOVA UMANITA’. L’INQUIETO REALISMO PER LA PACE: ALDO MORO”, che si terrà a Taranto dal 21 al 23 settembre. Nel corso della tre giorni si susseguiranno dissertazioni, confronti, un concerto, una tavola rotonda. Molta attenzione è nell’ambito istituzionale, sarà presente il Sindaco e Presidente della Provincia Rinaldo Melucci ed ecclesiale nelle sue Istituzioni, compresa la presenza dell’Arcivescovo mons. Ciro Miniero.
Si inizia sabato mattina alle 9.00 con i saluti del Presidente della Camera di commercio di Brindisi- Taranto Vincenzo Cesareo e delle Autorità sia organizzative che pubbliche.
Domenica 22 i lavori proseguiranno in Camera di commercio. La sera alle 19.30, nella Cattedrale di San Cataldo, “Concerto per la pace” offerto dal Conservatorio di musica “G.Paisiello”di Taranto. L’Orchestra del Conservatorio, composta da 50 elementi, sarà diretta dal M° Domenico Virgili. Il programma prevede musiche di: Bizet, Mozart, Mascagni, Prokoviev.
Lunedì 23 all’UNIBA – Dipartimento Jonico, in Via Duomo 259, si parlerà del grande statista Aldo Moro (nel giorno della sua nascita) approfondendo la politica internazionale in funzione sia della pace ma soprattutto del ruolo di sviluppo dell’intera area mediterranea in collegamento con l’Europa e il Meridione d’Italia. Nel pomeriggio i lavori si chiuderanno con la tavola rotonda: MEDITERRANEO UNA NUOVA GENERATIVITÀ. Prospettive per il cammino che continua, moderata da Claudia Sanesi, Segretario generale f.f. della Camera di commercio di Brindisi-Taranto.
“Che il Mediterraneo torni ad essere grembo di speranza: grembo e promessa di una fraternità possibile”. La frase finale del Manifesto per una Teologia dal Mediterraneo, reso pubblico il 21 settembre 2023 spiega tutto il percorso fatto: un territorio, un mare, una fascia costiera che raccontano civiltà e culture millenarie, ma anche divisioni e contese, viaggi della speranza, disperazione, sopravvivenza e spesso anche morte. Proprio queste tematiche hanno spinto Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Camera di commercio di Brindisi – Taranto e Centro di cultura per lo Sviluppo G.Lazzati APS Taranto ad elaborare una idea parsa in principio visionaria, ma che giorno dopo giorno è diventata sempre più concreta: portare anche a Taranto corridoi umanitari che permetterebbero agli studenti di Paesi in guerra o in evidenti difficoltà di poter completare gli studi. Questa tematica, unitamente al Piano Mattei per l’Africa saranno gli argomenti della tavola rotonda conclusiva della tre giorni che aprirà la strada ad un percorso di cooperazione internazionale. A questo progetto dà il proprio contributo l’Alto Commissariato della Nazioni Unite per i Rifugiati UNHCR, che parteciperà alla tavola rotonda con un proprio delegato.
E’ una esemplificazione di come il rapporto Mediterraneo / città di Taranto e territorio jonico entrano in reciprocità di cittadinanza. Taranto vivrà la sua mediterraneità in questo momento problematica, ma contribuirà anche con una cittadinanza attiva circa lo sviluppo del mare tra le terre.
L’evento è organizzato da: Università Aldo Moro di Bari Dipartimento Jonico in “Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture”, Centro di cultura per lo Sviluppo Giuseppe Lazzati APS – Taranto, Camera di commercio di Brindisi -Taranto, Facoltà teologica Pugliese, Facoltà teologica di Sicilia, Istituto Superiore di Scienze religiose di Taranto, Istituto Superiore di Scienze religiose di Lecce, Centro di alta Formazione Evangelii Gaudium (CEG) Istituto Universitario Sophia e Associazione culturale Trialogo.
L’evento è sostenuto da: Bus Miccolis, Ecologica, BCC San Marzano di San Giuseppe, Cacucci Editore, Cantine San Marzano, Taranto25, Werent, Marraffa, Lubritalia.