Non c’è penalizzazione in classifica che tenga, il Taranto ha dimostrato grande determinazione vincendo contro il Cerignola. Questa vittoria, ottenuta allo Iacovone, permette alla squadra di lasciare l’ultimo posto in classifica, salendo a nove punti e superando la Juventus Next Generation. La squadra rimane comunque a quattro lunghezze dal duo Foggia-Messina.
Il primo tempo è stato privo di emozioni significative, con un’unica azione degna di nota al 36’, un tiro al volo di Battimeli che è finito fuori. Nella ripresa, il Cerignola ha avuto l’opportunità di passare in vantaggio con un rigore, ma Salvemini ha sbagliato grazie all’intervento del portiere Del Favero. A dieci minuti dal termine, Zigoni è entrato in campo e ha effettuato un tiro che è finito fuori. All’86’, Zigoni ha servito Fabbro, che ha segnato il gol decisivo per il Taranto. Nonostante il tentativo finale del Cerignola di pareggiare, il Taranto ha mantenuto il vantaggio, ottenendo la seconda vittoria consecutiva contro una squadra di alta classifica, dopo quella contro l’Avellino.
Il prossimo impegno per il Taranto sarà una trasferta insidiosa contro la Cavese il 17 novembre.
TABELLINO
- Taranto (3-5-2): Del Favero; Shiba, De Santis, Papazov; Mastromonaco, Fiorani, Shirru (Dal 61’ Matera), Speranza (Dal 79’ Iervolino), Contessa; Giovinco (Dal 61’ Fabbro), Battimelli (Dal 70’ Zigoni). All. Cazzarò. A disposizione: Meli, Marong, Sacco, Guarracino, Garau, Vaughn, Picardi, Zerbo, Fiorentino.
- Audace Cerignola (3-5-2): Saracco; Vicentin, Martinelli, Velazquez; Parigini (Dal 66’ Jallow), Tascone, Bianchini, Paolucci (Dal 75’ Tentardini), Russo; Ruggiero (Dal 66’ Sainz Maza. Dall’86’ Carrozza). Salvemini. All. Raffaele. A disposizione: Greco, Fares, Fagioli, Carnevale, Romano, Lorusso, Iurilli, Gagliano, Di Dio.
foto G. Maffucci