“Nella relazione presentata dalla Dia su Taranto si evidenzia cio’ che denuncio oramai da nove anni: la citta’ e’ a un punto di non ritorno, vive una drammatica realta’ economico-sociale che l’emergenza Covid ha fortemente acuito e continua a soffrire della crisi generalizzata legata all’ex Ilva. Uno stabilimento ormai privo di alcuna prospettiva concreta e che, nel provocare un dramma ambientale senza precedenti, ha fatto piombare nel baratro settori come la pesca e l’agricoltura”. Cosi’, in una nota, la deputata tarantina di Forza Italia Vincenza LABRIOLA, commentando la relazione della Dia in cui si parla di una “realta’ economico-sociale in sofferenza causata oltre che dall’emergenza sanitaria Covid anche dalle vicende connesse con l’operativita’ dell’ex Ilva e dall’inchiesta giudiziaria che ha visto coinvolto fra gli altri un appartenente all’ordine giudiziario per condotte corruttive”, l’ex procuratore Carlo Maria Capristo. Per LABRIOLA, “forse siamo ancora in tempo, almeno per provare a salvare il salvabile, ma il governo deve intervenire subito per chiudere definitivamente tutti i fronti ancora aperti prima che sia troppo tardi”.