La politica che amministra la città sta offrendo in queste ore uno spettacolo indecoroso, che potrebbe essere sanato solo da uno scatto d’orgoglio con dimissioni collettive e ritorno alle urne.
Assistiamo ad un Partito Democratico che dopo aver eletto il sindaco viene scaricato senza neanche averne preventivamente notizia ma nonostante ciò è disposto a mantenere Melucci in carica! Un atteggiamento che non ha nulla di politico, che potrebbe assumere solo qualche singolo consigliere senza identità politica per scongiurare il rischio di tornarsene a casa e non essere più rieletto!
In questo caos primeggia il Movimento Cinque Stelle che, nonostante abbia già visto rimuovere dal sindaco il proprio assessore di riferimento, non stacca la spina. Ci chiediamo il perchè visto che il M5S continua ad evidenziare quotidianamente i propri distinguo rispetto all’azione amministrativa che non condivide, alle alleanze ed ai temi nazionali e visto che il movimento non ha neanche partecipato alla riunione di maggioranza chiarificatrice.
Una riunione evidentemente fallimentare che non ha visto partecipare sia il M5S e la lista “CON” che fa riferimento ad Emiliano, Europa Verde che la consigliera Pittaccio. Conclude questo quadro desolante una schiera di consiglieri che si professano “civici” per cambiare ogni mese denominazione e casacca e far pesare la propria presenza negli equilibri di maggioranza.
Maggioranza ovviamente per modo di dire perchè si tratta in realtà di un tutti contro tutti, vedasi i consigli comunali saltati per abbandono dell’aula da parte del centro sinistra. Un quadro politico indefinibile, ingiustificabile ed insanabile che richiederebbe invece responsabilità attraverso una sfiducia ad un sindaco che prima ancora di abbandonare il suo partito ha abbandonato la città.
Come anche hanno fatto evidentemente i partiti ed i consiglieri che hanno perso la rotta della Politica, quella nobile con la P maiuscola pur di restare incollati alle loro poltrone poiché se avessero una dignità politica per il bene della città si sarebbero dovuti dimettere senza ulteriormente esitare.
Giampaolo Vietri, Tiziana Toscano – Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia al Comune di Taranto