Riceviamo e pubblichiamo
Lo Iacovone in fiamme.
Una bellissima serata di sport che ha visto oltre diecimila spettatori allo stadio comunale, coronata con una esaltante vittoria della nostra squadra, è stata amaramente offuscata da un evento gravissimo.
Infatti, l‘imponente incendio verificatosi, per fortuna di tutti solo a fine gara, sotto la curva sud, pone serissimi interrogativi sia sotto il profilo della gestione dell‘ordine pubblico e sia sotto il profilo della gestione dell’impianto comunale.
Incredibilmente, pare che sotto la curva sud fossero stipati materiali, che si sono rivelati altamente infiammabili, la cui presenza è incompatibile con qualsiasi regola di prevenzione della pubblica incolumità.
Non solo!
Sembra che tali materiali fossero destinati alla rifacimento del campo scuola (!), come a dire oltre il danno la beffa.
Posto che il criminale gesto di appiccare il fuoco deve essere assolutamente condannato, a questo punto pretendiamo anche che si accerti chi ha consentito tale improvvido stoccaggio nello stadio comunale e come sia stato gestito l’impianto prima dell’evento sportivo a cui hanno preso parte migliaia di tifosi, la cui incolumità è stata messa a serio rischio.
Resta da constatare come l’approssimazione e la sciatteria siano elementi caratterizzanti dell’amministrazione comunale, con rilevante danno di immagine della nostra città che balza sovente agli onori ( o meglio disonori) delle cronache, come a dire che non c’è mai limite al peggio.
Il Coordinatore cittadino FDI
Avv. Gianluca Mongelli