In quella che è, di fatto, una lotta contro il tempo perché i ritardi accumulati dall’ex comitato organizzatore pesano, occorre rimarcare lo straordinario lavoro del Commissario Massimo Ferrarese e del Governo Meloni. Ieri, la proposta di proroga da parte di Ferrarese per alcuni lavori ed in particolare quelli che riguardano la piscina è stata accolta dall’Esecutivo che, evidentemente, a questa manifestazione tiene davvero. Quindi, le opere verranno realizzate e questi Giochi lasceranno sul territorio un’eredità positiva.
Nonostante questo, lascia basiti la superficialità ed il pressappochismo con cui si è proceduto sinora.
I problemi ad oggi derivano, come è ormai chiaro a tutti, dalla assenza dei progetti esecutivi ed anche dei Pfte come nel caso delle piscina, rispetto alla quale le dichiarazioni del presidente Emiliano sul rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche fanno sorridere per la goffaggine del tentativo di attaccare sempre e comunque il Ministro Fitto. Il fallimento del Governatore, in ogni campo, è oramai sotto gli occhi di tutti. Non per niente anche il Sindaco Melucci ha abbandonato la scialuppa del Pd tarantino e pugliese per abbracciare Matteo Renzi.
Ci si domanda, a questo punto, cosa sarebbe accaduto se non fosse intervenuto il commissariamento che, come si può notare chiaramente, non solo ha dato impulso alla manifestazione ma ha evitato che si arenasse per la gravissima inerzia del comitato. Oggi invece, si lavora in maniera incisiva e sinergica, evitando le passerelle e le spese inutili che hanno caratterizzato il passato recente.
Così on. Dario Iaia, Segretario Commissione Parlamentare Ecomafie/ Coordinatore Provinciale FdI Taranto.