Viaggiare sulle strade tarantine è diventato un incubo quotidiano. Chi viaggia, poi, per lavoro o ha un appuntamento da rispettare (come una visita medica per la quale ha atteso anche mesi e mesi) rischia di mandare all’aria tutto il cronoprogramma, con conseguenti danni. Questo non solo per gli eterni cantieri (penso alla statale 172), ma anche per lavori di manutenzione ordinaria o straordinaria che l’ANAS fa in pieno giorno e senza adeguato preavviso.
“Stamattina sono rimasto imbottigliato sulla Statale 7 fra Grottaglie e Taranto per lavori di sostituzione di un ponte, così mi è stato riferito, e mi chiedo: ma perché nelle altre parti d’Italia i lavori stradali si fanno di notte e, invece, a Taranto in pieno giorno, per altro, con temperature altissime che mettono a dura prova gli automobilisti e autotrasportatori bloccati per ore e ore, figuriamoci gli operai che lavorano.
“Mi sono immediatamente attivato a livello regionale per conoscere dal nuovo assessore ai Trasporti, Debora Ciliento, quali disagi si prospettano ancora per i tarantini e i turisti, che in questo periodo sono sempre più numerosi sul nostro territorio e che accogliamo con una viabilità da terzo mondo. Allo stesso tempo ho coinvolto l’on. Dario Iaia perché nel suo ruolo di deputato di Fratelli d’Italia, chieda spiegazioni all’ANAS su questo ennesimo cantiere tarantino.”
20 giugno 2024