“I derby non si giocano, si vincono.”
Queste parole, pronunciate da Eziolino Capuano, risuonano come un inno di battaglia nei cuori dei tifosi. Il derby è più di una semplice partita di calcio: è un duello tra anime rivali, una sfida che va oltre i punti in classifica. È la voglia di dimostrare chi è il padrone di casa, chi ha il diritto di alzare la testa con orgoglio.
E così, nella freddina sera di Taranto, lo stadio si riempie di colori e passioni. Le curve cantano cori antichi, le bandiere sventolano fieramente, e ogni giocatore indossa la maglia con il peso della storia sulle spalle. La Virtus Francavilla, avversaria temibile, si presenta con grinta e determinazione. Ma il Taranto, nel secondo tempo, con gli occhi puntati su Fabbro (subentrato), sa che è ora di scrivere una nuova pagina di gloria.
Il fischio dell’arbitro rompe il silenzio, e la palla comincia a rotolare. Fabbro, che aveva preso il posto di Kanoute, si muove come un fulmine tra gli avversari. Ogni dribbling, ogni passaggio, è un colpo di spada nel cuore dell’avversario. La folla trattiene il respiro, mentre il cronometro scorre implacabile.
E poi, al minuto 90’, succede: Fabbro si ritrova solo davanti al portiere, dopo un tiro o cross di Miceli (poco importa cosa fosse). Il tempo sembra rallentare, e il destino tiene il fiato sospeso. Con una botta precisa, Fabbro fa esplodere lo stadio: gol! Il Taranto vince il derby, e la città intera si abbraccia in una gioia incontenibile.
Le luci si spengono, ma il ricordo di quella partita rimarrà per sempre. Eziolino Capuano aveva ragione: i derby non si giocano, si vincono. E il Taranto, con Fabbro come eroe, ha scritto una pagina indelebile nella sua storia calcistica. Che la passione per il calcio continui a bruciare nei nostri cuori! Foto G. Maffucci
Tabellino
TARANTO- VIRTUS FRANCAVILLA 1-0
RETE: 90’ Fabbro (T)
TARANTO: Vannucchi; Riggio, Miceli, Luciani; Valietti (71’ Ladinetti), Matera (53’ Zonta), Calvano, Panico; Bifulco (60’ Orlando), De Marchi (53’ Simeri), Kanoute (71’ Fabbro). Panchina: Loliva (p), Costantino (p), Enrici, Papaserio, Fiorani, Travaglini, Capone. All. Capuano.
VIRTUS FRANCAVILLA: Branduani; Dutu, Monteagudo, Gasbarro; Di Marco (63’ Macca), Garofalo (63’ Biondi), Laaribi (82’ Risolo), Izzillo, Ingrosso (82’ Carella); Neglia (19’ Contini), Artistico. Panchina: Carretta (p), Lucatelli (p), De Marino, Gavazzi, Polidori, Agostinelli, Nicoli, Vapore. All. Villa.
ARBITRO: Domenico Mirabella di Napoli. Assistenti: Matteo Nigro di Trieste e Matteo Lauri di Gubbio. Quarto ufficiale: Giuseppe Maria Manzo di Torre Annunziata.
AMMONITI: Dutu, Di Marco, Contini, Garofalo (VF); Luciani, Panico (T).
NOTE: Angoli 8-2