Le parole hanno un peso, possono aiutare le persone nella costruzione di relazioni significative o danneggiarle a seconda dell’uso che se ne fa. Alle parole usate in un’ottica di effettiva parità di genere è dedicata una intera giornata di studio dal titolo: “Il valore delle parole. La lingua italiana in una prospettiva di genere”, che si terrà giovedì 18 aprile presso il Dipartimento Jonico, in Via Duomo 259.
L’evento è promosso dal Comitato Pari Opportunità dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Taranto, dal Dipartimento Jonico in “Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture” e dall’Autorità di Sistema del Mar Ionio – Porto di Taranto, con la partecipazione degli Ordini ed Enti: Consulenti del Lavoro, Ingegneri, Architetti, Giornalisti, Lions Club Taranto – S.Giorgio Terra Jonica, Fondazione dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili e della Scuola Forense di Taranto, surfHers e GiULiA Gionaliste.
L’iniziativa, che si avvale del prestigioso patrocinio dell’Accademia della Crusca, è un focus sull’uso della lingua in una prospettiva di genere, analizzato e discusso in maniera omnicomprensiva, in connessione agli ambiti professionali rappresentati dal tavolo, e contiene una riflessione sull’etica e sulla deontologia sottoscritta dai diversi ordini professionali.
“Si tratta di un’importante opportunità di riflessione e confronto – afferma la dott.ssa Franca Todaro – presidente del CPO dei commercialisti di Taranto – che abbiamo fortemente voluto perché siamo ancora lontani dalla parità, sia essa retributiva o di genere. Sul mondo del lavoro c’è ancora disparità, e molte donne non sono economicamente autonome. E’ necessaria una trasformazione, che deve necessariamente partire dall’uso appropriato delle parole e dalla cultura della parità di genere. Per questo motivo dalla mattina al tardo pomeriggio illustri esperti si alterneranno nel racconto del nostro presente con spunti di riflessione, perché ognuno di noi può fare qualcosa per migliorare l’accettazione del sé”. In questo contesto si inserisce la necessità di creare, con il linguaggio, un nuovo spazio di consapevolezza e di azione.
L’evento è a cura del Comitato Organizzativo: dott.ssa Franca Todaro, prof.ssa Adriana Schiedi, direttore Dip. Jonico Paolo Pardolesi, dott.ssa Noemi Frascella.