Anche quest’anno sono stati resi noti i risultati dello studio di ItaliaOggi-Ital communication – in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma, su un campione di 107 città italiane.
Milano spicca al primo posto, Taranto sempre fanalino di coda, ultima in Puglia.
Condizioni di benessere, affari e lavoro, ambiente, reati e sicurezza, istruzione e formazione, sicurezza sociale, sistema salute, turismo, reddito e ricchezza: sono questi gli elementi presi in considerazione sui quali si è fondata la classifica, tutti temi che vodono Taranto in grande difficoltà.
Fa rabbia vivere in una città bellissima, dalle innumerevoli potenzialità, sotto molteplici punti di vista: ricchezze naturali, storico – culturali, gastronomiche, posizione geografica strategica, industria, artigianato, agricoltura, e tanto altro ancora, e vederla, ogni anno di più, sfiorire, abbandonata in un degrado generalizzato che, ormai, è sotto gli occhi di tutti.
E’ mancato l’interesse, una visione politica di sviluppo, un progetto concreto da parte di chi-Regione e Comune– avrebbe dovuto valorizzarla ed investire sul suo futuro.
Siamo stati destinatari di inutili elogi retorici – quante volte durante le passerelle pre-elettorali abbiamo sentito parlare di Taranto come una città bellissima e dalle grandi potenzialità – e continue promesse, ma negli ultimi anni, nessuno degli attuali amministratori ha mai preso davvero a cuore le sorti di questa città, mai alcun risultato positivo.
La città è delusa, scoraggiata, ed ormai diffidente verso le istituzioni.
Ritengo sia arrivato il momento di correre ai ripari, rimboccarsi le maniche e lavorare con impegno per risollevare le sorti di un bene così prezioso per ognuno di noi.
Ho deciso di occuparmi di politica quando ogni giorno avevo un motivo per lamentarmi: tocca a noi, società attiva di questa città, prendersene cura, mettendo a disposizione le nostre professionalità, affinché cambi qualcosa.
Personalmente, confermo il mio impegno nei confronti della mia città per la quale mi dedicherò con diligenza e passione affinché possa tornare ad essere attrattiva, competitiva e produttiva. Continuerò a portare il mio contributo occupandomi di temi e cercando di essere sentinella e voce per le categorie che meritano di essere sostenute.
Dai miei primi passi nelle file del partito Fratelli d’Italia ho avuto la fortuna di trarre ispirazione dall’esempio e dall’impegno dei miei più importanti rappresentanti istituzionali come il Consigliere Regionale Renato Perrini che, da anni, quotidianamente, si prende cura del nostro territorio a 360°, dimostrando con i fatti che anche un consigliere regionale di opposizione può raggiungere risultati concreti sui temi ed attraverso delle battaglie, e l’Onorevole Dario Iaia, il quale ci sta rendendo orgogliosi del suo lavoro in Parlamento, affrontando tanti temi caldi della nostra città e cercando di riportare a casa i migliori risultati possibili.
Insieme a loro e con un progetto politico chiaro e concreto, l’auspicio, nei prossimi anni, è poter vedere la nostra città scalare ogni classifica, diventando un fiore all’occhiello per il Sud Italia ed una casa sicura per il futuro delle nuove generazioni.
Avv. Matilde Percolla presidente Circolo Impavidi