“La mia attività di controllo negli ospedali tarantini non si fermerà neppure nei prossimi giorni. Oggi mi trovo a parlare ancora una volta del Polo oncologico del Moscati di Taranto che s?, negli ultimi tempi ha fatto passi da giganti con l’arrivo di nuovi macchinari di ultima generazione per la cura del cancro, ed anche grazie alla professionalità di tanti medici che ne portano avanti l’attività, ma devo riscontrare che il macchinario per la terapia oncologica molto spesso va in avaria e resta inutilizzato e fermo per giorni. Denuncio quindi per la prima volta il grave disagio e danno che il fermo del macchinario procura ai pazienti oncologici, costretti a ricominciare puntualmente il ciclo di terapia, anche dopo diverse sedute. In questo clima rovente, i pazienti -sia gli ospedalizzati sia i non ospedalizzati- sono costretti a tornare a casa perché non possono procedere con la terapia. Il mio appello è all’Asl e al dg Rossi: si ripristini nell’immediato la funzionalità dell’apparecchio e di non dimenticare che, purtroppo, in questo momento esistono anche altre patologie oltre al covid. In caso contrario, sar? costretto a convocare una commissione interna per capire le ragioni dell’avaria.”
ECCO LA RISPOSTA DELL’ASL
Taranto, 13 agosto 2021 – Sospensione temporanea per guasto macchinario Linac radioterapia. Chiarimenti.
In riscontro alle note apparse a mezzo stampa sul macchinario Linac per la radioterapia sito presso il Moscati, Asl Taranto precisa quanto segue.
“La mattina dello scorso lunedì 9 agosto, al momento della accensione, i sistemi di controllo della macchina segnalavano alcuni errori di funzionamento che ne impedivano l’utilizzo clinico. È stata subito allertata l’assistenza tecnica che è potuta intervenire solo nel tardo pomeriggio. I tecnici intervenuti non hanno potuto prevedere la durata del fermo macchina in quanto si trattava di un guasto complesso, che è stato risolto all’80% nella serata di giovedì 12 agosto. Oggi la macchina è di nuovo operativa…
13 AGOSTO 2021 – MACCHINARIO RIPARATO!
Insomma, come si evince, dopo le sollecitazioni di Perrini a mezzo comunicato stampa-lettera, il macchinario è stato riparato. Perrini, sempre vicino al cittadino, soprattutto a chi combatte con la cattiva salute, grande dramma della città di Taranto.