Sabato 18 novembre u.s. nella Biblioteca comunale “V. Laterza” di Palagiano, è stato presentato, con il patrocinio morale del Comune di Palagiano, il libro di Pinuccio Stea “Il gioco del calcio in un Comune del Sud dal 2009 al 2022 – ovvero il secondo volume delle sfide calcistiche di Palagiano contro Castellaneta, Ginosa, Laterza, Massafra, Mottola, Palagianello ed il resto della Puglia”.
Un libro che si collega al primo volume, scritto anch’esso da Pinuccio Stea, uscito nel 2009 e che, avendo un titolo analogo, prendeva in esame gli anni dal 1943 al 2009.
La presentazione, coordinata da Stefania Favale, è stata aperta dal saluto del Sindaco di Palagiano, Domiziano Lasigna, cui son seguiti gli interventi di Antonio Caforio, consigliere comunale delegato allo sport, di Salvatore Pulimeno, presidente dell’ASD Atletico Palagiano, e di Piero Massafra, Scorpione editrice, mentre l’Autore ha brevemente illustrato il contenuto del suo libro.
Vito Tisci, Presidente della LND Puglia, impossibilitato ad essere presente per sopravvenuti impegni con la Federcalcio a Roma, ha inviato un messaggio in cui, tra le altre cose, si legge: “Sono onorato di poter spendere qualche parola di buon grado su Pinuccio Stea, esperto e appassionato del calcio dilettantistico pugliese che ha raccontato tutte le imprese del calcio di Palagiano con accuratezza, meticolosità e stile, raccogliendo con pazienza persino tutti i tabellini delle gare che hanno coinvolto le squadre palagianesi con la collaborazione di alcune importanti testate giornalistiche locali e regionali.”, e che “raccogliendo storie e protagonisti di bellissime avventure vissute sui campi della provincia, racconta l’amore incondizionato verso questo sport attraverso una testimonianza preziosa che non può mancare nelle nostre librerie. Sono certo che questo testo diventerà una pubblicazione di riferimento anche per gli sportivi jonici, gente molto appassionata, che tradizionalmente apprezza questo genere di iniziative editoriali votate alla promozione del calcio su scala regionale.”