Per troppo tempo, la Rai è stata l’isola felice di chi ha voluto sentire solo una voce, quella della sinistra, senza mai nemmeno preoccuparsi di ascoltare chi poteva pensarla diversamente.
Quei giornalisti con un opinione differente c’erano prima e ci sono anche oggi. Adesso però, si sentono finalmente liberi di dire la propria, anche se in controtendenza rispetto all’assetto imposto fino a qualche tempo fa.
La musica perciò è cambiata e per fortuna, ci sono anche altre voci, come quella del caporedattore del Tg Puglia che ha mandato in onda l’edizione regionale delle 14. La mia solidarietà dunque, nei confronti di chi non piega la testa e assume decisioni libere”.
Così on Dario Iaia, Deputato FdI/Presidente provinciale FdI Taranto