“Trovo davvero assurdo infliggere ai malati oncologici una sorta di supplemento di disagio facendoli spostare da una struttura sanitaria a un’altra per effettuare le visite di controllo. Per questo ribadisco che le TAC, le risonanze magnetiche e quanto concerne tutti gli esami necessari per le visite di controllo debbano essere effettuate nelle strutture sanitarie del territorio jonico dove sono in cura.
“In queste settimane, infatti, ho ricevuto tante chiamate, segnalazioni e richieste di aiuto di malati oncologici tarantini che sono costretti a far ricorso a esami e cure nelle strutture sanitarie a Bari. Uno scenario preoccupante, da almeno un anno sto sollecitando l’assessore Rocco Palese affinché si intervenga per evitare il disagio che comporta tutto questo all’ammalato e alla sua famiglia. Non è possibile che il paziente oncologico, già fortemente provato fisicamente, debba girovagare in altre strutture del territorio regionale per effettuare gli esami richiesti da far visionare all’oncologo che lo tiene in cura. Sarebbe più giusto che il paziente venga preso in cura nella struttura ospedaliera della propria provincia.
“Per tale motivo ho protocollato una richiesta di audizione in Commissione Sanità per audire l’assessore Palese al fine di attivare una Rete di coordinamento fra tutti i reparti oncologici della Puglia affinché si trovi una soluzione congiunta che consenta ai malati oncologici di curarsi nella propria provincia di appartenenza.”
16 aprile 2024