di Francesco Leggieri
Selenia Orzella è una delle inviate più brillanti e versatili della Rai. Ballerina, attrice e conduttrice, ha saputo conquistare il pubblico con il suo stile e la sua simpatia.
In questi giorni, la vediamo in azione a Sanremo, dove racconta i retroscena del Festival per il programma “La volta buona” di Rai 1, condotto magistralmente da Caterina Balivo.
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Selenia non è solo una professionista dello spettacolo, ma anche una donna sensibile e appassionata, che ha scritto un romanzo intitolato “Mi manca l’aria”, in cui racconta la sua esperienza di vita e di amore. E’ una forza della natura, che non si arrende mai e che cerca sempre di realizzare i suoi sogni. Selenia, in “Mi manca l’aria”, racconta una storia di dolore e rinascita, ispirata da un’esperienza personale molto forte: la morte improvvisa di suo padre. Selenia è una ragazza determinata, che sogna di fare la conduttrice televisiva e di realizzare i suoi progetti. Ma la sua vita viene sconvolta da un evento tragico che la lascia senza fiato. Attraverso il personaggio di Rebecca, esprime i suoi sentimenti, le sue paure, le sue speranze. Rebecca scopre che suo padre ha donato i suoi organi, salvando altre vite. Questo gesto le dà la forza di andare avanti, di ricominciare a respirare, di inseguire i suoi sogni. E tra questi c’è anche Andrea, un ragazzo che le fa battere il cuore. In un romanzo intenso e coinvolgente, Selenia Orzella ci mostra come si possa superare il dolore e ritrovare la gioia di vivere.
Abbiamo avuto il piacere di intervistarla, nostra cara amica, sempre disponibile.
Le sue impressioni su questo Sanremo sono entusiastiche: “Un Sanremo straordinariamente affollato. Sia per la massiccia presenza di Fiorello e il suo irresistibile ‘Aristonello‘, sia perché Amadeus riesce ad attrarre italiani da ogni parte della penisola, sia per la folla di inviati televisivi e giornalisti che hanno invaso la città per seguire gli artisti delle loro regioni. L’atmosfera ricorda gli anni 80/90, è davvero impossibile fare un passo senza inciampare in qualcuno”.
Fiorello è il punto culminante delle interviste per Selenia: “L’intervista che mi ha maggiormente colpito è stata quella con Fiorello. L’ho realizzata pochi istanti prima dell’inizio della kermesse e non era stata concordata precedentemente. Ma lui è semplicemente speciale. Ammetto senza remore, sono una sua fan sfegatata”.
Tra gli artisti pugliesi, Selenia è particolarmente affezionata a Diodato: “Ho avuto una splendida chiacchierata con lui, mio concittadino, un vero personaggio di queste serate, e con una canzone semplicemente meravigliosa. Poi c’è il gruppo dei Negramaro, davvero adorabili. Li ho visti suonare e improvvisare sulla spiaggia l’altra sera, sono eccezionali. E non posso non menzionare Emma, l’Amoroso. La sua pugliesità mi coinvolge emozionalmente in modo incredibile. Inoltre, uno dei membri dei La Sad, visibile in una foto con me, è di Altamura“.
L’esplosione di Geolier e della sua canzone “I p’ me, tu p’ te” non sorprende Selenia: “Ero stata inviata a Napoli per due giorni e avevo già avuto modo di accorgermi di quanto fosse seguito questo giovane artista. Non c’era persona che non ne sapesse. Adesso la sua città è in festa, quasi come quando il Napoli vinse lo scudetto, dopo il suo primo posto decretato sui social. Quindi, per me, non è una novità. Diciamo che lo avevo quasi previsto”.
In conclusione, Selenia definisce questo Sanremo come strepitoso e ringrazia per l’affetto ricevuto. La lasciamo al suo lavoro, speranzosi di risentirla a Fine Festival.
