Laterza, che fa a meno degli squalificati Diaz e Gonzales, manda in campo il gruppo con il solito 4-3-2-1, con Abeyan davanti a tutti.
Il Lavello allenato da Zeman (figlio del più famoso)va in campo con il 4-3-3.
Al 5^ è proprio il Lavello che impegna Ciezkowski che manda in angolo.
All’11^ è la formazione jonica a farsi vedere in area avversaria, con Falcone che su assist di Tissone tira debole per la parata centrale di Caretta.
Il Lavello con Burzio potrebbe andare in vantaggio ma il suo tiro finisce di poco a lato.
La difesa degli avversari non è impeccabile, infatti al 19^ Guaita spreca un bella palla gol.
Al 27^ ci prova Diaby su suggerimento di Guaita ma il suo tiro non è preciso.
Il Taranto continua a macinare occasioni ed al 32^ va in vantaggio con Abayan che di testa raccoglie un tiro di Marsili dall’angolo. Gli ospiti non ci stanno e provano a riversarsi nell’area jonica, Burzio ci prova dal limite dell’area ma l’estremo difensore tarantino blocca la sfera a terra.
Certamente una bella partita da vedere.
Al rientro le squadre sono le stesse che sono scese in campo dall’inizio, giocano a viso aperto a centrocampo difendendo bene entrambe.
Al 10^(2t) Zullo commette fallo di mano in area, rigore per i rossoblu, Guaita dal dischetto spiazza Caretta.
2 a 0 per i tarantini.
Il Lavello non ci sta e colleziona calci d’angolo e ci prova da fuori area senza impensierire Ciezkowski.
Il Taranto gestisce il vantaggio con concentrazione e lucidità.
Poco prima del finale Zeman prova con due sostituzioni che non cambiano l’esito della gara.
Domenica, sempre allo Iacovone il Taranto affronterà il Picerno secondo in classifica.
I rossoblu hanno giocato contro la capolista, allenata da Zeman, senza timore, ed ora la vetta è a solo 2 punti con altre 3 partite da recuperare. Gianfranco Maffucci ,