di Francesco Leggieri
Facciamo il punto su cosa sta accadendo alla squadra di calcio del Taranto.
Nella tarda mattinata di giovedì 7 marzo, le redazioni giornalistiche hanno ricevuto un comunicato dalla società ionica che diceva testualmente: “La Società Taranto Football Club 1927 comunica che in data odierna è stato trattato, dal Tribunale Federale Nazionale, un deferimento derivato da problematiche tecnico-informatiche nel generare la documentazione, con rischio di sanzioni.
Nel ribadire che la Società non ha alcuna debitoria nei confronti di tesserati, degli Enti previdenziali e fiscali, si attende con fiducia l’esito del giudizio”.
Poiché non si era a conoscenza di nulla, la prima ipotesi che si è fatta, a livello generale, è che la società potesse essere multata per un ritardo di un pagamento relativo ad uno o più emolumenti fiscali, forse a causa di motivi tecnici. Poi, nel pomeriggio, la doccia fredda che ha spento il sorriso dei tarantini, con il comunicato della Lega calcio che annunciava la penalizzazione di 4 punti per la squadra.
Sui social, nel web in generale, è iniziata la rivoluzione. Più utenti inveivono contro tutto e tutti, in città non si parlava d’altro. Le testate giornalistiche riprendevano l’accaduto e i commenti diventavano sempre più duri.
Insieme ad altri colleghi, dopo aver brevemente cercato le informazioni del caso proprio alla società stessa, abbiamo interpellato l’avvocato Eduardo Chiacchio che, oltre ad essere un esperto di diritto sportivo a livello europeo, rappresenterà il Taranto in questa vertenza.
Chiacchio, ha annunciato che presenterà immediatamente un appello contro la sentenza. Attenderà prima le motivazioni della decisione presa oggi dalla lega, poiché al momento si conosce solo il verdetto, senza le spiegazioni dettagliate. Una volta ricevute le motivazioni, presenterà l’appello senza indugi.
Quando gli è stato chiesto il motivo del -4 punti, Chiacchio ha spiegato che ci sono stati problemi con alcuni pagamenti fiscali che non sono stati correttamente registrati dall’Agenzia delle Entrate a causa di errori nei documenti inviati. Con l’appello, si cercherà di dimostrare che i pagamenti sono stati effettuati correttamente e che il Taranto non merita una penalizzazione di 4 punti.
Vi saremo chiari quando avremo notizie più precise in merito.
(Foto Avv. E. Chiacchio)
Squadra e allenatore nn c’entrano nulla anzi in questi casi si dovrà fare ancora più gruppo ,poi se effettivamente è solo un problema di ricezione documenti dovrebbero restituirci il maltolto