Ho deciso di fare un esperimento sociale.
Ho provato ad inventarmi una storia di musica, giornalismo ed amore, che faccia sognare i lettori e gli spettatori del Festival di Sanremo. Non ci sarà un finale. Lo lascio immaginare e decidere a voi. Buona lettura.
Federico era nervoso. Era la prima volta che partecipava al Festival di Sanremo, e non solo come cantante, ma anche come regista. Aveva infatti realizzato una time movie, un film girato in tempo reale, che raccontava la sua storia d’amore con Giada, una ragazza che aveva conosciuto proprio a Sanremo, quattro anni prima.
La time movie era un progetto ambizioso, che richiedeva una perfetta sincronia tra le riprese, il montaggio e la musica. Federico aveva scritto una canzone apposta per il film, intitolata “Aspetto solo te”. Era una ballata trascinante, in cui esprimeva il suo desiderio di ritrovare Giada, da cui si era separato dopo una crisi.
Il film iniziava con un flashback, in cui si vedeva Federico e Giada che si incontravano per la prima volta, durante il Festival di Sanremo del 2020. Lui era uno dei concorrenti, lei una giornalista di un sito di informazione locale. Si erano piaciuti subito, e avevano iniziato una relazione intensa, fatta di musica, passioni e sogni.
Poi, il film tornava al presente, e mostrava Federico che si preparava a salire sul palco dell’Ariston, per presentare la sua time movie e la sua canzone. Nel frattempo, Giada lo guardava da casa, attraverso lo schermo della sua smart TV. Era emozionata, ma anche confusa. Non sapeva cosa provasse ancora per lui, dopo tutto quello che era successo.
Il film proseguiva con una serie di scene alternate tra il passato e il presente, in cui si raccontavano i momenti felici e quelli difficili della loro storia. Si vedeva come Federico e Giada si fossero innamorati, come avessero affrontato le sfide della loro carriera, come avessero litigato, come avessero cercato di riconciliarsi, come avessero deciso di lasciarsi.
Il film culminava con il finale, in cui Federico cantava la sua canzone sul palco, mentre Giada lo ascoltava da casa. Le parole della canzone erano un messaggio diretto a lei, una dichiarazione d’amore, una richiesta di perdono, una speranza di ritrovarsi. Federico cantava con tutto il cuore, guardando la telecamera, come se cercasse lo sguardo di Giada.
Giada sentiva le lacrime scendere sulle sue guance. Si rendeva conto che amava ancora Federico, che non poteva rinunciare a lui, che voleva dargli un’altra chance. Prendeva il suo telefono, e gli mandava un messaggio: “Ti amo. Ti aspetto. Ti desidero”.
Federico vedeva il messaggio sul suo smartphone, che aveva appoggiato sul pianoforte. Sorrideva, felice. Finiva di cantare la sua canzone, e ringraziava il pubblico. Poi, correva verso il backstage, dove lo aspettava una macchina. Saliva a bordo, e diceva al guidatore: “Vai da Giada”.
Il film si chiudeva con una scritta: “Fine della prima parte”. Poi, appariva il logo di un sito locale, il sito che aveva sponsorizzato la time movie. Infine, si sentiva la voce di Federico che diceva: “Grazie per aver seguito la mia time movie. Ci vediamo presto, per la seconda parte. Stay tuned”.
Immagine generata dall’intelligenza artificiale.
